Articoli
 » 
TPLO
 » 
15 Complicazioni Comuni Dopo la Chirurgia TPLO nei Cani

15 Complicazioni Comuni Dopo la Chirurgia TPLO nei Cani

TPLO

X min di lettura

Preoccupato per le complicazioni dopo una TPLO? Scopri 15 rischi comuni, dall’infezione al fallimento dell’impianto, e impara come prevenirli e gestirli efficacemente

Di 

Sustainable Vet Group

Aggiornato il

11/9/2025

.

15 Complicazioni Comuni Dopo la Chirurgia TPLO nei Cani

15 Complicazioni Comuni Dopo la Chirurgia TPLO nei Cani

La TPLO (osteotomia di livellamento del piatto tibiale) è un intervento comune per trattare le lesioni del legamento crociato craniale (LCC) nei cani. Consiste nel sezionare e riposizionare la tibia per stabilizzare l’articolazione del ginocchio, riducendo la dipendenza dal legamento danneggiato. Sebbene la TPLO abbia un alto tasso di successo, le complicazioni possono comunque verificarsi anche con una tecnica chirurgica corretta.

Le complicazioni possono dipendere da fattori come età, peso, stato di salute generale del cane e quanto accuratamente vengono seguite le indicazioni post-operatorie. Cani anziani o sovrappeso hanno maggior rischio di guarigione ritardata e fallimento dell’impianto per l’aumento dello stress sull’articolazione. Riposo inadeguato, attività precoce o infezioni possono anch’essi causare problemi.

Anche con una buona consolidazione ossea alcuni cani possono sviluppare gonfiore, zoppia o problemi legati all’impianto. Essere consapevoli di questi rischi aiuta a intervenire tempestivamente e a favorire una guarigione ottimale. Monitoraggio attento, attività limitata e controlli di follow-up sono fondamentali per ridurre le complicazioni post-operatorie.

TL;DR: Possibili Complicazioni Dopo TPLO

  • Complicazioni immediate: infezione, emorragia, allentamento dell’impianto, gonfiore e rimozione prematura dei punti.
  • Complicazioni a medio termine: guarigione ossea ritardata, formazione di sieroma, danno nervoso, fratture della tuberosità tibiale.
  • Complicazioni a lungo termine: lussazione della rotula, artrosi, lesioni meniscali, zoppia persistente, ispessimento del legamento patellare.
  • Complicazioni gravi: osteomielite (infezione ossea), fallimento dell’impianto, dolore cronico, non-unione ossea.

Complicazioni Post-Operatorie Immediate (primi giorni-settimane dopo l’intervento)

Nelle prime fasi dopo la TPLO, i cani possono sviluppare problemi che rallentano la guarigione e causano dolore. Il monitoraggio e l’intervento precoce sono cruciali per un decorso regolare.

1. Infezione del Sito Chirurgico

L’infezione è una delle complicazioni precoci più comuni dopo una TPLO. Si verifica quando batteri contaminano la ferita chirurgica, ritardando la guarigione e, in casi gravi, coinvolgendo l’impianto.
Segni: arrossamento, gonfiore, calore locale, secrezione purulenta, cattivo odore, aumento del dolore o della sensibilità; talvolta febbre o rifiuto di appoggiare l’arto.
Cause: scarsa igiene, contaminazione durante o dopo l’intervento, leccamento eccessivo da parte del cane, cura inadeguata della ferita.
Trattamento: dalle terapie antibiotiche orali e pulizia locale per i casi lievi, fino a colture batteriche e interventi chirurgici per rimuovere tessuto infetto o, raramente, l’impianto. Misure preventive: collare elisabetta (E-collar), cure della ferita e ambiente pulito.

2. Infezione Ossea (Osteomielite)

L’osteomielite è un’infezione profonda dell’osso che può compromettere l’impianto TPLO. Provoca infiammazione persistente, danno osseo e possibile fallimento dell’impianto.
Segni: gonfiore persistente, dolore aumentato, febbre, fuoriuscita di pus, guarigione lenta, apatia.
Cause: contaminazione intraoperatoria, infezione della ferita che si estende all’osso, impianto infetto. Immunodeficienza e ambienti non puliti incrementano il rischio.
Trattamento: terapia antibiotica mirata (spesso dopo esame colturale); nei casi severi può essere necessario rimuovere l’osso infetto o l’impianto e procedere a revisioni chirurgiche dopo controllo dell’infezione. Prevenzione: diagnosi precoce e igiene rigorosa.

3. Problemi con l’Impianto (Allentamento, Rottura o Fallimento)

Gli impianti (placche/viti) possono allentarsi o rompersi, causando instabilità articolare. Ciò può avvenire per eccessiva attività, posizionamento errato o infezione che indebolisce la connessione osso-impianto.
Segni: zoppia persistente, dolore, gonfiore attorno all’impianto, rumori anomali dall’articolazione; in casi gravi l’impianto può migrare.
Cause: attività precoce, guarigione ossea incompleta, stress meccanico, infezione, sovrappeso.
Trattamento: da restrizione dell’attività e monitoraggio a chirurgia di revisione per sostituire o riposizionare l’impianto; se presente infezione, rimozione dell’impianto seguita da terapia antibiotica.

4. Rimozione Prematura dei Punti da Parte del Cane

Il leccamento o la masticazione dei punti possono aprire la ferita, esporre i tessuti e aumentare il rischio di infezione.
Conseguenze: riapertura della ferita, maggior rischio di infezione, cicatrici e in casi gravi necessità di nuova sutura.
Prevenzione: uso di collare elisabetta, bende controllate (senza trattenere l’umidità), supervisione e distrazioni come giocattoli. Se i punti vengono rimossi, valutare immediatamente la ferita dal veterinario.

5. Emorragia Durante o Dopo l’Intervento

Sanguinamento eccessivo può verificarsi per trauma vascolare, disordini della coagulazione o stress post-operatorio.
Segni: sanguinamento dalla ferita, ematomi in espansione, gengive pallide, tachicardia, letargia; a volte segni di emorragia interna.
Cause: trauma chirurgico, malattie della coagulazione, farmaci che compromettono la coagulazione (NSAID, steroidi).
Quando chiamare il veterinario: sanguinamento persistente per ore, riapertura della ferita, debolezza o gengive pallide. Trattamento: bendaggio compressivo, fluidoterapia e talvolta revisione chirurgica.

Complicazioni di Guarigione a Medio Termine (settimane-mesi dopo l’intervento)

Nella fase successiva alla guarigione iniziale possono manifestarsi problemi che influenzano il recupero. Monitorare gonfiore persistente, guarigione ritardata o problemi di mobilità.

6. Gonfiore e Lividi nella Zona dell’Incisione

Gonfiore e lividi sono normali nelle prime settimane, ma gonfiore persistente o peggiorativo, colorazione intensa, calore o dolore sempre più forte possono indicare infezione o ematoma.
Gestione: terapia del freddo (impacchi ghiacciati avvolti in un panno) nelle prime 72 ore, poi impacchi caldi per favorire la circolazione; farmaci antinfiammatori se prescritti dal veterinario. Riposo e limitazione dell’attività sono fondamentali. Se peggiora, valutare con il veterinario.

7. Formazione di Sieroma (Accumulo di Liquido)

Un sieroma è l’accumulo di liquido sotto la pelle vicino alla ferita, spesso indolore e più morbido rispetto a un’infezione.
Segni: gonfiore morbido, fluttuante, senza arrossamento o calore (se non infetto).
Trattamento: monitoraggio, terapia compressiva, riduzione del movimento; sieromi grandi possono necessitare evacuazione con ago sterile o posizionamento di drenaggi. Prevenzione: riposo e controllo dell’attività.

8. Danno Nervoso con Intorpidimento dell’Arto

Il danno ai nervi (es. nervo peroneo) è raro ma possibile durante la manipolazione chirurgica o a causa di gonfiore post-operatorio.
Segni: trascinamento del piede (knuckling), ridotta sensibilità, postura anomala, atrofia muscolare se non usato.
Prognosi: lesioni compressive da gonfiore possono migliorare in settimane; lesioni gravi possono richiedere interventi o dispositivi di supporto. Fisioterapia e massaggi possono aiutare il recupero.

9. Guarigione Ossea Ritardata o Non-Unione

La consolidazione ossea tipicamente avviene in 8–12 settimane; a volte è ritardata o non avviene (non-unione).
Segni: zoppia protratta, gonfiore persistente, radiografie con osteotomia non consolidata.
Cause: nutrizione inadeguata, attività eccessiva, infezione, posizionamento errato dell’impianto.
Trattamento: integrazione di nutrienti (calcio/vitamina D se indicato), restrizione attività, antibiotici se indicati; nei casi severi chirurgia di revisione, innesti ossei o tecniche di stimolazione della guarigione.

10. Fratture della Tuberosità Tibiale

La tuberosità tibiale (punto di inserzione del tendine patellare) può fratturarsi per eccessivo stress, soprattutto in cani grandi o in caso di scarsa cura post-operatoria.
Segni: dolore improvviso, riluttanza ad appoggiare, gonfiore localizzato. Diagnosi radiografica.
Trattamento: riposo rigoroso e gestione del dolore per fratture minori; chirurgia di stabilizzazione (viti/filo) per casi severi. Prevenzione: controllo del peso e restrizione dell’attività.

Complicazioni a Lungo Termine (mesi-anni dopo l’intervento)

Alcuni problemi possono emergere mesi o anni dopo la TPLO, influenzando mobilità e qualità della vita.

11. Lussazione della Rotula (Patellar Luxation)

La modifica della meccanica del ginocchio dopo TPLO può portare a instabilità della rotula, specialmente in razze di piccola taglia o in presenza di preesistenti anomalie.
Segni: andamento a scatto (skipping gait), zoppia intermittente, dolore, difficoltà nei salti.
Trattamento: fisioterapia, esercizi di potenziamento e controllo del peso per casi lievi; chirurgia per riallineare la troclea o correggere tessuti molli in casi gravi.

12. Ispessimento del Legamento Patellare (Desmopatia)

Il legamento patellare può ispessirsi a causa dello stress e della modificata biomeccanica del ginocchio, causando rigidità e ridotta escursione articolare.
Impatto: limitazione del movimento, zoppia intermittente, possibile contributo alla lussazione patellare.
Gestione: terapia laser, esercizi controllati, integratori artrosici (glucosamina, condroitina). Nei casi severi: farmaci antinfiammatori, fisioterapia o raramente intervento chirurgico.

13. Lesione o Lacerazione del Menisco

La TPLO stabilizza il ginocchio ma non elimina il rischio di danni al menisco; stress residui o alterazioni meccaniche possono causare lacerazioni meniscali.
Segni: rumore articolare (click/popping), zoppia intermittente o persistente, dolore durante la flessione.
Trattamento: da gestione conservativa (antidolorifici, integratori, esercizio controllato) a chirurgia (meniscectomia parziale o riparazione) se il dolore persiste.

14. Zoppia Persistente o Ricorrente

La zoppia prolungata indica un problema sottostante (impianto, nervo, artrosi, lussazione, menisco).
Distinzione: lieve rigidità occasionale è comune; zoppia continua o peggiorativa richiede valutazione.
Trattamento: fisioterapia (idroterapia), controllo del dolore con NSAID o terapie avanzate (PRP, agopuntura), gestione del peso; nei casi complessi, revisione chirurgica.

15. Sviluppo di Artrosi dopo l’Intervento

Nonostante la stabilizzazione, alcuni cani sviluppano artrosi progressiva per usura articolare o imperfezioni nella guarigione.
Perché: infiammazione cronica, stress articolare persistente, danni cartilaginei preesistenti.
Gestione a lungo termine: controllo del peso, integratori (glucosamina, condroitina, omega-3), antinfiammatori, fisioterapia; terapie rigenerative (cellule staminali, PRP) nei casi avanzati.

Come Ridurre il Rischio di Complicazioni TPLO

Ridurre le complicazioni richiede cure post-operatorie rigorose, corretta gestione della ferita e riabilitazione mirata. Seguire le istruzioni veterinarie e creare un ambiente di recupero controllato migliora molto gli esiti.

Cura post-operatoria rigorosa

Limitare il movimento nelle prime settimane: niente corse, salti o movimenti bruschi. Uso di cassetta o area confinata e passeggiate al guinzaglio per riprendere gradualmente l’attività.

Corretta igiene della ferita

Controllare quotidianamente l’incisione per arrossamento, gonfiore o secrezione. Usare antisettici raccomandati e impedire il leccamento con l’E-collar.

Molti chirurghi utilizzano oggi Simini Protect Lavage, un lavaggio chirurgico non antibiotico, per ridurre la contaminazione batterica e la formazione di biofilm, abbassando il rischio di infezioni post-operatorie.

Riabilitazione e fisioterapia

Un piano di riabilitazione strutturato ripristina mobilità, forza e flessibilità: idroterapia, esercizi di range-of-motion, attività di carico controllato, esercizi di equilibrio, laserterapia e massaggio. Un fisioterapista veterinario può creare un percorso personalizzato.

Rilevazione precoce dei problemi

Monitorare zoppia, gonfiore e cambiamenti comportamentali permette di intervenire prima che i problemi si aggravi. Controlli post-operatori regolari sono essenziali per valutare la guarigione ossea e la stabilità dell’impianto.

Quando Chiamare il Veterinario

Segnali di emergenza che richiedono attenzione immediata: sanguinamento eccessivo, gonfiore grave, dolore intenso, febbre, incisione aperta o incapacità improvvisa di appoggiare l’arto operato.

Sintomi lievi ma persistenti (leggero gonfiore, zoppia occasionale, piccola secrezione) vanno comunque monitorati e valutati se non migliorano. I controlli regolari aiutano a prevenire complicazioni gravi e a garantire un recupero ottimale.

Leggi anche:

  • Segni di fallimento TPLO
  • Cause comuni di zoppia dopo TPLO
  • Prima e dopo la TPLO: timeline di salute e recupero
  • TPLO nei cani anziani: è una scelta valida?

Conclusione

La TPLO è molto efficace per stabilizzare il ginocchio di un cane, ma senza cure post-operatorie adeguate possono insorgere complicazioni. Conoscere i rischi e adottare misure preventive favorisce un decorso più sicuro:

  • Cura post-operatoria rigorosa: limitare il movimento, usare l’E-collar e seguire le indicazioni veterinarie.
  • Igiene della ferita: mantenere l’incisione pulita e controllare eventuali segni di infezione.
  • Diagnosi precoce: zoppia persistente, febbre o gonfiore richiedono una valutazione immediata.
  • Riabilitazione: idroterapia ed esercizi controllati aiutano a ripristinare forza e mobilità.
  • Controlli regolari: monitoraggio della consolidazione ossea e della stabilità dell’impianto.
  • Soluzioni chirurgiche avanzate: l’uso di Simini Protect Lavage può ridurre il rischio di infezioni.
  • Gestione a lungo termine: controllo del peso, integratori e strategie per prevenire l’artrosi.

Collaborare strettamente con il veterinario minimizza le complicazioni e sostiene una completa guarigione del tuo cane dopo la TPLO.

FAQ

Quali sono le complicazioni a lungo termine della TPLO?

Complicazioni a lungo termine includono lussazione della rotula, artrosi, fallimento dell’impianto, lesioni meniscali e zoppia persistente. Alcuni cani possono sviluppare ispessimento del legamento patellare o problemi neurologici. Controlli regolari, gestione del peso e integrazione articolare aiutano a ridurre i rischi.

Cosa bisogna controllare dopo una TPLO?

Controllare gonfiore, arrossamento, secrezione, dolore e zoppia improvvisa. Segni di complicazione comprendono zoppia persistente, infezione della ferita, guarigione ritardata o problemi dell’impianto. Se il cane non appoggia l’arto o peggiora con il tempo, è necessaria una valutazione veterinaria.

Quali sono gli errori comuni dopo una TPLO?

Errori frequenti: permettere troppa attività troppo presto, trascurare la cura della ferita, non usare l’E-collar, saltare i follow-up e una riabilitazione inadeguata. La mancata restrizione dell’attività può causare fallimento dell’impianto o ritardo nella guarigione.

Qual è il tasso di complicazioni della TPLO?

Il tasso complessivo varia dal 10% al 34%, con la maggior parte delle complicazioni di entità lieve (gonfiore, piccole infezioni). Complicazioni gravi come fallimento dell’impianto o osteomielite sono meno frequenti. Una corretta gestione post-operatoria riduce significativamente i rischi.

I cani guariscono completamente dopo la TPLO?

La maggior parte dei cani guarisce entro 12–16 settimane e riacquista buona mobilità. Con una riabilitazione adeguata possono tornare ad attività ricreative. Alcuni possono sviluppare rigidità o artrosi in seguito; esercizio regolare, controllo del peso e integratori aiutano a mantenere la salute articolare.

Get a Free Poster

Enhance your workspace with a high-quality radiographs reference poster, designed for veterinary professionals. This free physical poster will be shipped directly to you—just fill out the form to request your copy.

Articoli Correlati

Get a Free Poster for Your Clinic

Enhance your workspace with a high-quality radiographs reference poster, designed for veterinary professionals. This free physical poster will be shipped directly to you—just fill out the form to request your copy.

We'd love you to
Join Us!

Enter Your Details Below to Receive Your Information Pack

100% safe & secure. Your details are never shared or sold.

Thank you! Your submission has been received!
Oops! Something went wrong while submitting the form.

Taking Great TPLO Radiographs

Click Below to Watch Live Video Demos

We'll send you a Free Wall Poster with all the steps

Now that you are a pro at TPLO rads

Let's take your infection control to the next level

Watch these videos!

Step #1

Getting Ready

Ensuring a clean surgical field starts with proper skin preparation. This video demonstrates the best practices for:

  • Shaving the patient – Achieving a close, even shave while minimizing skin irritation
  • The Dirty Scrub – The initial skin prep step to remove surface debris and reduce bacterial load before the sterile scrub.

Following these techniques helps reduce infection risk and improve surgical outcomes. Watch the video to see how it’s done effectively!

Step #2

Reduce Your Risks

Many surgeons are shocked to find out that their patients are not protected from biofilms and resistant bacteria when they use saline and post-op antibiotics.

That’s Where Simini Comes In.

Why leave these risks and unmanaged?  Just apply Simini Protect Lavage for one minute. Biofilms and resistant bacteria can be removed, and you can reduce two significant sources of infection.

Step #3

Take the Course

Preventing surgical infections is critical for patient safety and successful outcomes. This course covers:

  • Aseptic techniques – Best practices to maintain a sterile field.
  • ​Skin prep & draping – Proper methods to minimize contamination.
  • ​Antibiotic stewardship – When and how to use perioperative antibiotics effectively.

Stay up to date with the latest evidence-based protocols. Click the link to start learning and earn CE credits!

Get Your
Free Poster!

Enter your information below, and we’ll ship it to you at no cost.

Do you want to customize it?

How many would you like?

About you

Shipping information

100% safe & secure. Your details are never shared or sold.

We will work on your request shortly.
Oops! Something went wrong while submitting the form.